Kaleidoskopio

21 Novembre 2023 – Palazzo Tapparelli d’Azeglio
Fondazione Einaudi – 10 Via San Massimo 10123 Torino

Da sempre,
il desiderio inconscio per ogni Donna e per ogni Uomo è la ricerca quotidiana di fusione tra Cielo e Terra, è trasmettere in azione il pensiero e convogliare nell’agire di tutti i giorni ciò che rimane troppo spesso solo nel mondo dei sogni.
Così l’Uomo inventò il Caleidoscopio.

Kaleidoskopio

Un percorso artistico di gioielleria etico

Un progetto artistico di alta gioielleria etica che dà voce a 4 personalità di donna, ispirate alle 4 dee che governano i 4 elementi naturali.
L’elemento Fuoco dominato dalla Strega mistica, l’elemento Acqua il cui regno è della Sirena, l’elemento Terra su cui governa la Grande Madre, ed infine l’elemento Aria su cui governa l’evanescente Fata.

Abbiamo quindi creato quattro gruppi di collezioni di gioielli appositamente pensati per permettere ad ogni donna di sentirsi chiamata dall’elemento, dalla dea che lo governa o dalla personalità che le corrisponde.
Leggendo le descrizioni di ogni collezione, ogni donna potrà scoprire con quale dea ed elemento naturale sia maggiormente in sintonia e quindi capire quale collezione parli di lei.

Kaleidoskopio

Alcune fotografie dell’evento

Via Principe Amedeo 34

Palazzo Tapparelli d’Azeglio

L’edificazione del palazzo risale al 1683, quando Giuseppe de Mesmes, marchese di Marolles e conte di Chiavazza, ne commissionò la realizzazione a Michelangelo Garove.
La particolarità del palazzo sta nell’essere stato progettato secondo lo schema “entre cour et jardin“, ovvero arretrato rispetto alla via e preceduto dalla corte d’onore.
L’intervento del 1780 di Filippo Castelli portò con sé l’aggiunta della decorazione neoclassica a stucco.
L’attuale denominazione è dovuta al passaggio di proprietà, avvenuta nel 1789, in favore del marchese Cesare Tapparelli d’Azeglio. Fu proprio tra le mura di questo palazzo che, nel 1798, nacque Massimo d’Azeglio, noto uomo politico, letterato e pittore.
Ad un intervento di Barnaba Panizza del 1845 seguirono numerose modifiche e restauri nel corso del Novecento.
Dal 1970 ospita la sede della fondazione Luigi Einaudi.

PROGETTO ARTISTICO

Kaleidoskopio

Partendo dalla selezione di quattro forme caleidoscopiche, il progetto racconta quattro tipologie di personalità di donna che sono frutto dell’influenza degli elementi naturali e delle dee che li governano: l’elemento Fuoco dominato dalla Strega mistica, l’elemento Acqua il cui regno è della Sirena, l’elemento Terra su cui governa la Grande Madre, ed infine l’elemento Aria su cui governa l’evanescente Fata.